L’inquinamento generato dal trasporto su gomma non contamina solamente l’esterno ma contribuisce, anche, a peggiorare l’aria di casa.
Insieme a numerosi altri agenti sia interni che esterni, infatti, portando l’inquinamento domestico a livelli molto elevati. Ciò avviene in maniera considerevole, soprattutto, nelle case che si trovano, come è possibile immaginare, in quartieri altamente trafficati e nelle vicinanze di industri piccole o grandi esse siano.
Questa non è buona notizia poichè trascorriamo in ,casa circa il 90% della nostra vita. Le istituzioni europee si sono poste da tempo il problema adottando la politica del Green Deal. Si arriverà alla neutralità climatica entro il 2050, mentre già dal 2035 sarà vietata la vendita di auto benzina e diesel. Nel frattempo, però, possiamo migliorare da soli l’aria in casa con un accorgimento che ci cambierà la vita.
Partiamo dal fatto che, secondo alcuni l’aria in casa è 5 volte più inquinata dell’aria di fuori. Ovviamente la colpa non è solo degli elementi esterni. Ad avvelenare l’aria delle nostre abitazioni ci pensano anche le sostanze tipiche di un ambiente chiuso, come la polvere domestica, quelle legate all’attività umana (fumo, detersivi, prodotti chimici per la pulizia) e quelle che si sprigionano a seguito del riscaldamento degli edifici e delle attività di cottura dei cibi.
A parte i “rimedi della nonna” come arieggiare spesso gli ambienti, spolverare con frequenza, usare detersivi e prodotti naturali e diminuire l’uso di deodoranti e disinfettanti, si può prendere in seria considerazione l’uso di un purificatore di aria per casa o di un purificatore ventilatore. Un purificatore d’aria è un dispositivo elettrico in grado di filtrare l’aria dell’ambiente in cui viene collocato, allo scopo di eliminare non solo i cattivi odori ma anche eventuali batteri presenti.
Un ventilatore purificatore è un purificatore d’aria più evoluto. Esso rinfresca e purifica l’aria senza il bisogno di pale meccaniche, ma con un meccanismo a valvola. Il fatto che sia anche un ventilatore non ne limita però l’utilizzo ai soli mesi estivi. Si può tranquillamente sfruttare anche nel periodo più freddo per migliorare la qualità dell’aria degli ambienti chiusi. Anzi è proprio d’inverno, quando a causa del freddo si tende ad arieggiare i locali con minore frequenza, che l’aria di casa peggiora più del solito.
Sul mercato esistono diversi purificatori d’aria e purificatori ventilatori che rispondono in maniera efficace all’interrogativo su come ridurre polvere, allergeni e inquinamento in casa. Alcuni riesco a purificare una stanza di oltre ottanta metri cubi, distruggendo anche tutta la formaldeide presente.
E per quanto riguarda i consumi, bisogna stare tranquilli. Consumano molto meno di elettrodomestici come lavatrice, forno elettrico, scaldabagno, microonde e condizionatore d’aria. Senza considerare che non è sempre necessario tenere il purificatore alla velocità massima, anzi, soprattutto di notte, si può mettere al minimo. Anche così mantiene un’ottima efficacia.