Digitale terrestre, da questa data dici addio alla tua tv: sarai costretto a fare questo
Dal 1° gennaio potrebbe essere impossibile vedere la TV a causa dello switch off al nuovo digitale terreste.
Ma già dal 20 dicembre potrebbero sparire quelli Rai. Almeno i primi tre, quelli più importanti. Stiamo parlando di Rai Uno, Rai Due e Rai Tre. Si, perchè la Rai ha deciso che questi tre canali passeranno alla trasmissione con la nuova tecnologia prima degli altri. I vecchi canali in definizione standard chiuderanno e lasceranno il posto a quelli in alta definizione.
Il 31 dicembre sarà l’ultimo giorno in cui vedremo i canali televisivi con l’attuale digitale terrestre. Come abbiamo visto dal 1° gennaio 2023 dappertutto in Italia si passerà alla tecnologia DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial), in pratica il digitale terrestre di seconda generazione. Ma già prima si sono presentate alcune criticità sui canali nazionali.
Il 20 ottobre, infatti, i tre canali della Rai hanno subito alcune modifiche per arrivare pronte all’appuntamento con il nuovo anno. Non solo. Dal 20 dicembre cambierà tutto. E’ già potuto capitare che, all’improvviso ci fosse assenza di segnale soltanto sui quei canali. Lo schermo appariva nero, in altri appariva la scritta che indicava assenza del segnale. Spegnere e riaccendere il proprio televisore per risolvere la problematica si sbagliava. Prima, e anche fra pochi giorni, bisognava eseguire un’apposita operazione.
L’ operazione più semplice da eseguire per i televisori compatibili è fare la sintonizzazione automatica dei canali. Ogni telecomando contiene i pulsanti che conducono a una schermata in cui c’è la scelta del reset dei canali. A quel punto si dovrà aspettare qualche minuto e i televisori compatibili con il nuovo digitale faranno nuovamente vedere in chiaro Rai 1, Rai 2 e Rai 3.
Cosa fare se non riusciamo più a vedere i canali sul nostro dispositivo? Vediamolo insieme
Se questo non dovesse avvenire, bisognerà far ricorso a un decoder o sintonizzarsi sul canale 100 per scoprire se il nostro televisore sia o meno compatibile. Se, collegandosi a questo canale di test, apparirà la scritta “Test HEVC Main10” significa che il nostro dispositivo può supportare la nuova tecnologia.
Chi non volesse ricorrere alla sintonizzazione automatica ma a quella manuale, dovrà seguire alcune semplici regole differenti per le varie Regioni italiane. Bisognerà impostare il dispositivo su “ricerca manuale”. Ogni gruppo di Regioni ha dei canali impostati a determinate frequenze da ricercare. In Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata e la provincia di Bolzano saranno visibili soltanto cercando il canale 30 con frequenza 546 Mhz.
In Valle d’Aosta, Liguria, Campania, Sardegna e provincia di Trento, il canale che andrà ricercato è il 43 con frequenza 650 Mhz. Per Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia il canale è il 37 con frequenza 602 Mhz. Se i canali Rai non sono più visibili dopo aver eseguito tutte queste operazioni, significa che il proprio televisore non è più compatibile e va sostituito. Ovviamente, questo cambiamento riguarda tutti i canali Rai, non solo i primi tre. E, cambieranno le trasmissioni anche tutte le altre emittenti TV. Sarà necessario un aggiornamento del proprio dispositivo, più facile e veloce se si decide per l’opzione automatica.