Cambiare le lampadine potrebbe portare ad un risparmio di centinaia di euro, ma quali scegliere? Con una scelta giusta si potrebbe risolvere il problema all’apice, soprattutto durante l’inverno, periodo in cui le ore di buio sono molte di più rispetto a quelle di caldo
L’inverno è arrivato, al nord Italia le temperature stanno scendendo sotto lo zero, ma come risparmiare sul caro bollette? Tra luce e gas la situazione si fa complicata per tutte le famiglie: si passa più tempo a casa perché fuori fa freddo, c’è bisogno di accendere i termosifoni che portano via già centinaia di euro, e la luce? Nessuno pensa mai alle lampadine, focalizzandosi di più sui problemi di gas oppure sul forno, il microonde e tutti quegli elettrodomestici che effettivamente consumano di più. C’è però da considerare il fatto che si tratta di strumenti che utilizziamo molto meno rispetto alla luce. Come risparmiare invece con le lampadine?
Un primo sistema da considerare per alleggerire le bollette dell’energia elettrica è rappresentato dal taglio dei consumi per l’illuminazione. Per raggiungere quest’obiettivo è necessario puntare sull’efficienza energetica delle lampadine. Aggiornare i punti luce in casa consente di tagliare nettamente i consumi, in particolare nel corso dei mesi autunnali ed invernali in cui la luce è accesa per un periodo di tempo maggiore. Sostituendo le lampadine di casa e passando da lampadine da 20 W a lampadine da 10 W è possibile dimezzare i consumi.
Il consumo stimato per una famiglia tipo si ridurrà e così sarà possibile risparmiare circa 89 euro all’anno con un semplice cambio di lampadine. C’è poi un altro accorgimento da mettere in pratica per tagliare la bolletta. In questo caso, è possibile spostare i consumi in una fascia oraria dove l’energia costa meno. Per raggiungere quest’obiettivo è sufficiente puntare su di una tariffa multi-oraria che permette di ridurre i costi a parità di consumi. Secondo le stime di SOStariffe.it e Sgugio.it, infatti, spostare il 20% dei consumi di autunno e inverno in una fascia oraria dove l’energia costa meno permette di risparmiare 9 euro. Il risparmio aumenta con l’aumentare della percentuale di consumi registrati nelle ore in cui l’energia è più economica.
Le lampadine a led possono sembrare una spesa inutile e invece nel tempo i risparmi ci sono. Riescono anche a mantenere gran parte della loro luminosità dopo oltre cinquantamila ore di utilizzo e sono anche sicure per l’uomo, in quanto, non irradiano sostanze tossiche ed emettono calore ridotto. Facendo un esempio concreto, il passaggio da una lampada alogena di media potenza a una luce led ad alta efficienza energetica, potrebbe consentire un risparmio quantificabile fino a 115 euro nel corso della vita complessiva di una lampada.