Contratti telefonici, arriva la stangata: a novembre i rincari I Due operatori aumentano le tariffe, pui solo cambiarli
Oggigiorno le compagnie telefoniche sono molteplici. C’è l’imbarazzo della scelta e, a volte, anche un po’ di confusione.
Ogni compagnia telefonica ha delle sue offerte. Più o meno convenienti che siano, ognuna ha il suo parco utenti più o meno felice dei trattamenti a lui riservati dalla compagnia. Più giga o meno giga, giga veri o giga falsi, minuti illimitati, e tanti altri claim affollano ogni giorno la mente degli utenti.
Tutti gli utenti sono sempre andati a caccia della offerta migliore e più congeniale alla loro esperienza, sia in termini di utilizzo che in termini meramente economici. Prima, però, era più facile. Le compagnie telefoniche, almeno quelle più conosciute, si contavano sulle dita di una mano e così anche le offerte disponibili.
Al giorno d’oggi, invece, le compagnie sono aumentate a dismisura ed ognuna di esse ha almeno 5 o 6 offerte attive. Capirete che baraonda! Gli utenti non sanno cosa è meglio per loro. Anzi, lo sanno. Vogliono risparmiare senza rinunciare alla qualità.
Ci sono offerte fisse, che non cambieranno mai e offerte che, purtroppo per gli utenti subiscono delle variazioni. Alle volte, però, le aziende modificano unilateralmente il contratto e questo non andrà mai a favore del cliente finale.
E’ notizia di questi giorni che le compagnie telefoniche stanno preparando delle modifiche ai contratti. Occhio all’innalzamento dei costi.
Le comunicazioni parlano di rimodulazioni, ma di fatto sono aumenti. I rincari partono sempre con questa definizione. Non verrà risparmiata alcuna tariffa: né quelle di casa, né quelle dei cellulari. Ed ecco che il caro energia raggiunge anche il settore della telefonia.
Ma quali sono le aziende interessate?
Partendo da Vodafone possiamo già dire che, a partire dal primo rinnovo successivo al 13 novembre 2022, il costo di alcune offerte di Rete Sicura mobile aumenterà di 0,99 euro o 0,50 euro al mese in base all’offerta. A partire, poi, dal 15 novembre 2022, il costo di alcune offerte di rete fissa aumenterà di 1,99 euro al mese. Ovviamente gli utenti hanno il diritto di recesso
Tim, invece, ha già fatto scattare le modifiche unilaterali lo scorso 1° settembre. Però, gli utenti possono rescindere il contratto fino al 30 novembre. Infine, anche i rincari Fastweb sono già partiti. Per quanto riguarda le tariffe mobile, sono previsti aumenti da due euro al mese. Da dicembre, invece, aumenteranno anche le tariffe di telefonia fissa. Non si sa ancora l’entità di questi aumenti, ma indiscrezioni dicono che potranno essere tra un euro e cinque euro a seconda dei vari piani tariffari.