Vaccino contro il cancro: è possibile I La nuova tecnologia rivoluziona la nostra vita
Con i nuovi studi sui vaccini a Rna messaggero la scienza ha fatto grandi passi avanti. Il Covid sembra aver sbloccato le ricerche anche per quanto riguarda le nuove tecnologie nel campo oncologico. Un vaccino per il cancro potrebbe essere possibile, diventando realtà già nei prossimi decenni.
Un vaccino per il cancro potrebbe essere possibile. Questo ciò che viene fuori dai nuovi studi sulle vaccinazioni a Rna messaggero. Durante il Covid il mondo si è unito ancor di più nella ricerca: il vaccino era l’unica via di fuga da quella che iniziava a prendere le sembianze di una pandemia perenne. Da questo punto di vista i medici si sono divisi: c’è chi ha iniziato a pensare che la pandemia abbia fatto il suo corso (durata di circa due anni) e chi invece ha iniziato a pensare che siano stati effettivamente i vaccini a salvarci dai numeri spropositati. In ogni caso, ancora una volta la scienza è arrivata in nostro aiuto.
Tantissime le polemiche sulle tante reazioni al vaccino, ma dall’altra parte è sempre stato così nella storia della medicina: le vaccinazioni possono creare effetti indesiderati, così come la maggior parte dei farmaci in commercio, anche i più banali come la tachipirina di paracetamolo. Cosa significa tutto ciò? Che la scienza ha comunque il diritto di andare avanti per permettere al numero più alto di vite di salvarsi. Anche questa volta, nell’assurdità del caso, è proprio nel mentre di una crisi pandemica che si sono fatti passi da gigante. Le ricerche sui vaccini a Rna messaggero sono riusciti a portare novità anche per quanto riguarda il cancro.
Un vaccino contro il cancro tra qualche decennio: BioNTech spiega che potrebbe diventare realtà
I fondatori di BioNTech, l’azienda che insieme a Pfizer ha sviluppato Comirnaty, il vaccino contro il Covid, si sono detti molto ottimisti. L’annuncio è arrivato dai coniugi Uğur Şahin e Özlem Türeci, i due scienziati tedeschi ma di origini turche che hanno fondato BioNTech. Il loro obiettivo era quello di ottenere un vaccino contro il cancro, ma poi la pandemia ha cambiato tutto.
“Grazie ai progressi ottenuti in campo scientifico con la ricerca e lo sviluppo dei vaccini contro il Covid, abbiamo già diversi vaccini da testare in un prossimo futuro. Per ogni tipologia di cancro, abbiamo provato a sviluppare un apposito vaccino a m-Rna” hanno spiegato, poi però specificando: “Se tutto andrà bene, potremmo avere i primi vaccini entro il 2030. Ma siamo scienziati e di natura siamo scettici, non vogliamo dire che avremo una cura contro il cancro in un prossimo futuro. Quello che possiamo dire è che abbiamo fatto grandi progressi e continueremo a lavorare su questi progetti”.