Caro bollette: si risparmia di più con la cucina a gas o elettrica? La soluzione è qua
Come risparmiare in cucina contro il caro bollette? Ma soprattutto quale tipologia di cucina è più conveniente? Le piastre a induzione sono davvero più convenienti rispetto alla cucina classica? Vediamo di rispondere alle domande più comuni in merito alle spese legate al caro bollette: risparmiare è l’obiettivo di tutti.
Si spende di più a cucinare con il gas o con l’elettricità? E di più con una normale cucina elettrica o con una moderna cucina a induzione? Sono tante le domande degli italiani in questo periodo. La preoccupazione del caro bollette si fa sentire e ognuno cerca di risparmiare come può. Facendo un calcolo: una stessa quantità di calore con l’elettricità ci costa 2,3 volte – quindi più del doppio – che con il gas. Ma questo rapporto non ci permette di trarre ancora delle conclusioni nel caso dei piani cottura.
Quando si confrontano diversi sistemi energetici occorre tenere conto della loro diversa efficienza: in particolare quando si parla della più comune cucina a gas, si devono prendere in considerazioni variabili come la dispersione del calore; infatti se il piano cottura è a gas, purtroppo una parte importante del calore prodotto dalla combustione va persa sotto forma di fumi caldi. Questo fa sì che 1 kWh termico prodotto dalla combustione del gas vada perso per circa il 60%, mentre solo il 40% va a scaldare la pentola, per cui l’efficienza è del 40%.
Nel caso dei piani cottura elettrici, dove non c’è l’effetto dei fumi e la perdita di calore è minore, l’efficienza invece risulta di circa il 75%. Infine, nei piani cottura a induzione le perdite sono ancora più basse e dunque l’efficienza è ancora più alta: circa l’85%. Ma non arriviamo a conclusioni affrettate. Oltre a questi dati, c’è da considerare anche il potere calorifero della cucina, ovvero la rapidità a scaldare la pentola e di conseguenza il cibo. A questo punto possiamo facilmente calcolare la spesa con i tre diversi tipi di piani cottura, ma vediamo nel dettaglio con quale delle tre scelte risparmierebbe di più una famiglia.
Quale tipologia di cucina conviene contro il caro bollette? La soluzione
Il risultato è che cucinare con il piano cottura a gas costa 0,20 euro/kWh, mentre cucinare con il piano cottura elettrico classico costa 0,25 euro/kWh e, infine, cucinare con una moderna cucina a induzione costa 0,22 euro a kWh. Dunque, le famiglie che hanno a casa un piano cottura a gas anziché con un piano cottura elettrico tradizionale risparmieranno circa il 20%, ma tale risparmio scende solo al 9% se il confronto è fatto con un piano cottura a induzione anziché con uno elettrico normale. Quindi, ricapitolando, il piano cottura a gas risulta il più economico, seguito da quello a induzione e poi da quello elettrico tradizionale. Il risparmio assoluto è con una normale cucina a gas, ma per rimanere al passo con i tempi si può optare anche per una cucina a induzione, le spese non saranno troppo differenti; evitare invece il piano cottura elettrico tradizionale, sarebbe una perdita.