Stufe a gas, fai attenzione se non vuoi rischiare seriamente: ecco il ‘trucchetto’ che ti salva la vita
Le stufe a gas aiutano d’inverno per mantenere caldi gli ambienti. Sono economiche e riescono a emanare calore per lungo tempo. È importante però capire come comportarsi per non finire vittime della loro pericolosità: ecco un trucchetto che ci aiuta a salvarci la vita.
Una decina di anni fa, una stufa a gas non era consigliata a nessuno, tranne quando l’abitazione non possedeva il camino o nessun altro modo per riscaldare la casa. Questo perché nonostante fosse un ottimo modo per riscaldare gli ambienti, in realtà è al tempo stesso pericolosa. In primis per le fughe di gas: nel caso dovesse succedere a finestre chiuse si rischierebbe anche il decesso. Ad oggi, gli apparecchi sono diventati molto più sicuri, ma è sempre bene considerarne i rischi e capire come evitare spiacevoli inconvenienti ancor prima di acquistarla.
Oggi la scelta di una stufa a gas come sistema di riscaldamento alternativo si è maggiormente estesa, incentivata dal progresso nella tecnologica delle innovative stufe a gas sul mercato, ma gli incidenti sono sempre verificabili, il primo consiglio in merito è evitare di tenerla sempre accesa, piuttosto utilizzarla come sistema di riscaldamento secondario. Ma quali accorgimenti avere per non rischiare problemi?
Stufa a gas: mantieni a mente questi consigli prima di acquistarla, ti salvano la vita
Se state per acquistare una stufa a gas o avete intenzione di accederla quest’inverno, vi conviene tenere a mente questi piccoli accorgimenti che potrebbero salvarvi la vita. Innanzitutto evitate del tutto il contatto con la stufa, potreste bruciarvi, spegnetela prima di andare a letto, o se proprio dovete tenerla accesa tenete lontani tendoni o tappeti, insomma tessuti infiammabili. Anche i fili elettrici meglio evitare di farli passare vicino all’apparecchio per il riscaldamento, evitare poi assolutamente di utilizzare la stufa con pavimento bagnato. Cosa fare nel caso ci si accorgesse di una fuga di gas?
Come riconoscere le fughe di gas e l’intossicazione da Ossido di Carbonio
Quando ci si accorge della presenza del gas nel locale, la prima cosa da fare è ventilare l’ambiente e verificare lo stato dell’inalazione del gas, ma come accorgersene? I sintomi principali più comuni sono nausea e vomito ma anche vertigini, sonnolenza e difficoltà a tenere aperti gli occhi. Anche la secchezza delle fauci potrebbe essere un chiaro segnale. Non preoccupatevi perché gli apparecchi di oggi sono davvero sicuri ma è sempre bene riconoscere i sintomi in modo da spalancare le finestre nei giusti tempi.