Hey Siri, addio: non potrai più chiamare così l’assistente vocale di Apple
Siri è un assistente vocale di Apple che permette di “impartire ordini” all’iPhone semplicemente usando la voce.
Secondo un rapporto di Bloomberg, multinazionale operativa nel settore dei mass media con sede a New York, Apple sta lavorando a un nuovo comando per attivare il suo assistente vocale.
Sembra che Apple stia lavorando già da mesi su questa nuova funzionalità. Secondo alcune indiscrezioni Apple starebbe pensato di snellire la frase di attivazione dell’assistente vocale per i dispositivi iOS. Presto, quindi, potremo dire addio ad “Hey, Siri!” in favore di un comando vocale più veloce.
Apple dovrebbe implementarla il prossimo anno o nel 2024. Oltre l’implementazione di questo nuovo comando vocale, Apple dovrà, anche, integrare “una quantità significativa di formazione sull’IA e lavoro di ingegneria di base”.
Tutto ciò andrà fatto per consentire una corretta fruizione della nuova funzione, poiché il device dovrà riconoscere una singola parola che potrà essere pronunciata con diversi accenti e dialetti. L’attuale frase di attivazione formata da due parole “Hey Siri”, aumenta infatti di molto le possibilità di essere riconosciuta da Siri.
Diciamo addio, quindi a “Hey, Siri!” e diamo il benvenuto alla nuova parola
Apple sta cercando di cambiare la frase di attivazione di Siri da “Hey Siri” a solo “Siri”, secondo un rapporto di Mark Gurman di Bloomberg. Ciò significa che sarà sufficiente pronunciare solo “Siri” seguito da un comando per attivare l’assistente intelligente di casa Apple.
Questo passaggio alla parola singola è dettato dalla voglia di tenere il passo con le Big Tech che già hanno fatto questo passaggio. Basti pensare a Amazon il cui comando di attivazione è “Alexa” e non “Ehy Alexa”. In più, questo cambio posizionerebbe Siri in una posizione di vantaggio anche rispetto all’assistente vocale di Google che, per essere attivato, ha bisogno delle frasi “Ok Google” o “Ehi Google” .
Ogni volta che ricevono uno di questi comandi le BigTech li trattano con l’AI in maniera diversa tra di loro. Apple tratta il comando il locale, sui dispositivi per capirci. Alexa, invece, per elaborarlo utilizza i server centrali AWS (Amazon Web Services), azienda statunitense di proprietà del gruppo Amazon, che fornisce servizi di cloud computing su un’omonima piattaforma on demand.
Per attivare Siri sui dispositivi Apple ci sono diverse opzioni. Su iPhone è possibile attivarla anche attraverso il tasto accensione e la voce è una delle opzioni. Su Apple Watch oltre alla possibilità di attivare Siri premendo la ghiera, è possibile utilizzare le richieste vocali per Siri semplicemente alzando il polso e parlare all’orologio.
Certo, quando “Hey Siri” perderà “Hey”, si farà un altro passo a vantaggio dell’utente.