Google Chrome 78, arriva un nuovo update multipiattaforma

Chrome ha appena ricevuto un nuovo aggiornamento ufficiale da parte di Google, che lo porta alla versione 78 coinvolgendo sia le versioni desktop (Windows, Mac, Linux) che iOS. Gli update sono già stati pubblicati sui relativi store, e contengono novità particolarmente attese dalla community a livello grafico e di funzionalità.

Google Chrome, aggiornamento alla versione 78

La nuova versione di Chrome porta il software alla release 78.0.3904.67 e introduce il supporto oalla dark mode anche su iOS 13, su cui Apple stessa aveva fatto parecchia pressione al fine di rendere compatibili quante più app possibili con la modalità “scura” tanto apprezzata dai suoi utenti.

La leggibilità delle schede su cui si naviga incrementa, di conseguenza, rendendo più piacevole sfogliare il web anche in condizioni di luce non ottimale o negli orari serali. Notiamo che però il nero utilizzato come sfondo su Chrome impiega una tonalità grigio scura già vista su altre applicazioni e servizi Google, in grado di affaticare meno la vista anche durante la visione di contenuti multimediali.

Altri cambiamenti implicano, inoltre, una nuova estetica per le tab che riguardano funzioni spesso utilizzate online, tra cui selezione dei Preferiti, la Cronologia, l’elenco di lettura e le schede recenti. Gli utenti che hanno fatto uso della versione iOS (precedente alla release 13) dell’app Chrome, noteranno particolarmente questa differenza, che dovrebbe facilitare la navigazione.

Anche il canale stabile di release per Chrome 78 dedicato a Windows, Linux e Mac contiene alcune novità di rilievo per la GUI, che mostra sia il nome che il dominio dell’URL visitato semplicemente puntando il mouse sull’icona della tab in uso.

Sono state infine aggiunte ben 37 correzioni totali che vanno ad impattare positivamente sulla sicurezza del browser; mentre si rimane in attesa della discussa funzione che consente di inviare i numeri di telefono rilevati durante la navigazione ad un dispositivo Android: sarà prerogativa di Chrome 78, oppure un minor update è dietro l’angolo?