Nuove norme europee sulla privacy, come cambia la rete
Il nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali coinvolge il trattamento dei dati su tutti i livelli, compreso quello della tecnologia, oggi più che mai in uso nella realtà e nei rapporti sociali ed economici.
Il nuovo regolamento è una vera e propria svolta con la quale l’Unione Europea vuole disciplinare quello che è stato definito “un far west giuridico”, e quindi cercare di mettere a freno anche l’utilizzo sbagliato dei dati personali nel mondo informatico.
Sulla base del nuovo Regolamento, i software e i servizi online dovranno essere concepiti per assicurare il trattamento dei dati secondo il regolamento, per salvaguardare la privacy degli utenti, che dovranno essere sempre informati in caso di violazioni. Nuova regolamentazione anche per il controverso aspetto del diritto all’oblio, in relazione al quale il sistema giudiziario francese e Google stanno “litigando” da tempo: la possibilità per l’utente di chiedere la cancellazione (in alcuni casi) dei propri dati dal web e la cessazione della loro indicizzazione.
Tutte le aziende che hanno più di 5mila dipendenti saranno obbligate ad istituire una figura del tutto nuova, quella del Data Protection Officier.
Queste ed altre disposizioni sono state pensate per mettere fine al “monopolio dei dati” degli utenti.