Il primo display flessibile è di Samsung
Al Display Week 2016 (incontro annuale dove i maggiori produttori mostrano i loro prodotti migliori in campo) Samsung ha rivelato il suo nuovissimo display flessibile.
Il pannello utilizza la tecnologia OLED, dimensioni pari a 5.7 pollici ed una risoluzione da 1920 x 1080 pixel, e può essere piegato su se stesso fino a formare un cilindro dal raggio di 5 millimetri.
Inoltre ha uno spessore di soltanto 3 millimetri e ha un peso di 5 grammi, con una densità di pixel per pollice di max 386 PPI.
Samsung progetta di implementare questo innovativo display Full HD nel nuovo dispositivo della gamma Galaxy, ed il nome del progetto (in corso da anni) è Project Valley.
Questo prodotto però, presenta diversi difetti, in primis quello di non poter implementare uno strato touchscreen, che aumenterebbe lo spessore rendendo il display meno flessibile, ed un secondo problema è la batteria, che ha difficoltà a piegarsi.
Di certo però ci sono anche dei pregi, infatti questi display sono più resistenti dal momento che sono composti da meno vetro rispetto ai display tradizionali, inoltre potrebbero introdurre nuove esclusive funzionalità dal punto di vista software, come zoomare in avanti ed indietro sulle immagini semplicemente piegandolo.
Non si sanno ancora comunque informazioni come la data di uscita ed i modelli che disporranno di questo particolare display.