Il co-fondatore di Microsoft, Bill Gates, durante un suo intervento al programma Desert Island Discs di BBC Radio 4, trasmesso nella mattinata di domenica, ha espresso alcune parole per ricordare il -da lui definito- “geniale” e compianto Steve Jobs. Bill Gates ha affermato che Jobs era come lui un appassionato di musica, ed entrambi amavano i Beatles, durante la trasmissione è stata dedicata anche una canzone dallo stesso Gates al fondatore di Apple, ovvero “Two of Us”, neanche a dirlo un brano dei Beatles. Durante il programma c’è stato anche modo di rivivere a grandi linee il rapporto tra i due uomini, un rapporto fatto di alti e bassi ma sempre pieno di rispetto reciproco. «Nei primi tempi, l’intensità del nostro rapporto riguardava sempre progetti e cose del genere; quando Steve si ammalò, diventò più maturo e parlavamo delle nostre vite e dei nostri ragazzi». Secondo Gates, Steve Jobs era unico, ed aveva un «un’incredibile attitudine nel design». All’inizio delle carriere di entrambi Gates ha rivelato che hanno lavorato a stretto contatto per un lungo periodo, obiettivo comune: la creazione dei primi software per la Apple. «A volte era molto duro, altre volte ti incoraggiava. Riusciva ad ottenere dalle persone sempre il meglio».
Bill Gates ha parlato anche dei suoi gusti musicali, citando otto delle canzoni a lui legate tra le quali “Under Pressure” dei Queen e David Bowie, “Sing” di Ed Sheeran, “Are You Experienced?” di Jimi Hendrix, “One” degli U2. Tra le curiosità è emerso che la prima automobile di Bill Gates fu una Porsche 911 (a 19 anni), e ha speso anche qualche parole in merito alle vecchie accuse che gli vennero mosse quando stava creando l’impero Microsoft, difendendosi dicendo che essere spietati solo perchè proponevamo prezzi economici non è la giusta definizione «In questo senso, si: siamo stati aggressivi». Il co-fondatore di Microsoft ha anche parlato della fondazione creata nel 2007 insieme alla moglie melinda French, la Bill & Melinda Gates ha deciso di donare la maggioranza del loro patrimonio alle buone cause, aggiungendo «Non hai molte scelte, non ci saremo sempre e pensiamo che solo una piccola porzione debba andare ai nostri ragazzi che dovranno scegliere la propria strada per il mondo da soli». C’è stato anche spazio per un’altra dedica, il brano “Blue Skies” di Willi Nelson, dedicato proprio alla moglie ed ancora “How Can Love Survive?” del duetto Richards Rodgers e Oscar Hammerstein.