Su Indiegogo moltisimi backers avevano partecipato alla raccolta fondi per aiutare l’azienda finlandese nello sviluppo dei Jolla Tablet basati sul sistema operativo Sailfish OS, tuttavia i quasi 2 milioni di dollari raccolti non sono bastati a risolvere tutti i problemi incontrati nella realizzazione dei tablet, proprio per questo motivo la società ha iniziato a rimborsare i vari utenti.
In un primo momento Jolla aveva assicurato che entro il mese di Maggio 2015 tutti gli utenti avrebbero ricevuto il proprio tablet, ma dopo i numerosi ritardi e rinvii ha considerato l’idea di proporre un rimborso a tutti coloro che non lo riceveranno. Un passo falso non da poco quello di Jolla, che ha visto distruggersi tutta la fiducia dei propri investitori, un vero peccato considerando i numerosi feedback positivi che aveva ricevuto inizialmente.
C’è però da dire che la maggior parte delle persone che partecipano alle raccolte fondi di questo tipo, non sanno che l’azienda non è tenuta a rimborsare una donazione qualora il progetto dovesse fallire. Jolla comunque sa di aver deluso in qualche modo i suoi sostenitori, e ha deciso comunque di procedere al rimborso della cifra inizialmente investita. Entro un anno tutti gli investitori riceveranno l’esatta cifra investita, il rimborso prevede anche le eventuali spese di spedizione e tutti gli accessori previsti.