Negli ultimi due anni scienziati e ricercatori hanno impiegato molti soldi e risorse per la ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale, anche Mark Zuckerberg e il suo network Facebook sono ormai attivi da diversi anni per la difesa delle cause più eterogenee, partendo dalla fondazione di Internet.org, associazione no-profit volta a divulgare l’uso del Web a livello globale, e arrivando alla raccolta fondi per diffondere il diritto all’istruzione, ciò che non poteva mancare al social per eccellenza è un progetto, Big Sur, volto a creare un sistema hardware per intelligenza artificiale. Il nuovo traguardo di Facebook prevederebbe la collaborazione di esperti ed aziende di tecnologia applicata alle AI di tutto il mondo, per migliorare un sistema basato su 8 GPU e reti neurali, al fine di dare impulso alla ricerca sul cosiddetto machine learning, ovvero l’apprendimento automatico da parte dei sistemi informatici, fattore che li renderebbe sempre più simili a noi umani.
Grazie all’elaborazione di algoritmi, dati e modelli di apprendimento, Big Sur di Facebook sarà in grado di compiere scelte e prendere decisioni, facendo ricorso ad un hardware di partenza basato su schede acceleratrici Nvidia e potenza di picco fino a 7 Teraflops: un tentativo ambizioso, ma supportato anche da altre importanti realtà del settore quali IBM, di rendere le cosiddette “macchine” sempre più vicine al modo di pensare, riflettere ed approcciarsi al problem solving tipico degli esseri umani, con risultati da attendere ovviamente con trepidazione e sorpresa.