Rete 5G, anticipazioni e caratteristiche
Andiamo insieme alla scoperta delle prime caratteristiche tecniche che la futura rete 5G ci metterà a disposizione, ci aspettano novità in tutti i campi, pare che anche gli elettrodomestici saranno coinvolti da questa tecnologia.
In una conferenza tenutasi a San Diego (California), una delegazione dell’ ITU (International Telecommunication Union), con una squadra di 12 membri, ha cominciato a mostrare le prime caratteristiche e i primi standard relativi alla connettività 5G. Il passaggio alla nuova rete consentirà la trasmissione di contenuti in streaming in formato 4K, con una velocità massima in download raggiungibile di ben 20 GB, quindi circa 20 volte maggiore rispetto agli standard del 4G, limitato invece fino ad un massimo di 1 GB. La connettività di quinta generazione consentirà comunicazioni via web più efficenti, i terminali 5G sarebbero quindi in grado di usufruire delle giuste frequenze per ogni tipo di dato che intendono trasferire o comunicare, aumentando così, significamente, la qualità della comunicazione. Gli smarphone e i tablet non sono gli unici dispositivi nel mirino della scienza del 5G, infatti pare che si voglia implementare questa connettività anche ad elettrodomestici e ad oggetti di vario utilizzo nella vita quotidiana, come anche le automobili. L’aumento delle prestazioni e dei tipi di dispositivo interessati è dovuto anche al fatto che non avremo più delle antenne centrali che trasmettonoun segnale ad area, relativamente vasta. Con i sistemi 5G avremmo molte piccole celle a garantire la connessione. si aggancerebbero alle rete 5G da un lato, e trasmetterebbero connettività LTE-A ai dispositivi dall’altra. In questo modo, sarebbe del tutto inutile e superfluo stendere metri e metri di cavi e fibra ottica, infatti l’operatore potrebbe posizionare una microcella dove ritiene più opportuno, e connetterla automaticamente alla rete 5G. I nostri smartphone, tablet e dispositivi vari, si collegheranno poi alla cella in modalità LTE-A. In realtà, questa è la stessa tecnica che la maggior parte degli operatori sul nostro territorio sta utilizzando per aumentare la copertura nelle varie aree del paese, ma l’avvento delle nuove tecnologie di telecomunicazione che accompagnerebbero il rilascio ufficiale della quinta generazione, renderebbe questa soluzione sicuramente più semplice ed economica da sviluppare.
La Corea del Sud afferma che mostrerà pubblicamente la rete 5G in occasione delle future Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, previste per il 2018, desiderio comune per la FIFA in occasione della Coppa del Mondo del 2018 in Russia. Anche il governo giapponese è fiducioso sul fatto che la nuova tecnologia 5G sia già in circolazione prima dell’inizio ufficiale delle Olimpiadi di Tokyo del 2020. La Qualcomm, nota società statunitense di ricerca e sviluppo in campo telematico, sostiene invece che la vera diffusione possa avvenire solo tra il 2020 ed il 2021, affermazione realistica “considerando lo stato dei lavori attuali”, conclude il responsabile Marketing dell’azienda Eduardo Esteves. La T-Mobile garantisce piena compatibilità tra lo sviluppo della rete 5G e gli standard odierni del 4G “saranno due tecnologie che viaggeranno parallele, almeno per un pò, forse anni”.
Quali saranno i primi paesi a beneficiare della quinta generazione? Oltre a Corea e Giappone, in pole position troviamo Germania, Regno Unito e Finlandia. Questi paesi, insieme anche agli Stati Uniti, hanno già concluso i primi test preliminari di rete. Attendiamo notizie sulla disponibilità in Italia, torneremo quindi sicuramente a parlare, speriamo presto, dell’argomento.